Ufo 78

Attirata dalla trama ho acquistato Ufo 78. Da una parte questo libro fa respirare il clima italiano degli anni 70 e, indirettamente, fa comprendere la direzione presa dagli italiani, fatta di avvistamenti ufo, comunità, droghe ecc., per evitare le ricadute che si stavano prospettando a causa dell'incertezza politica, delle BR, il rapimento di Aldo Moro e tutto il contesto di quegli anni. Dall'altra parte la scrittura non mi è assolutamente piaciuta né coinvolta. Più che un romanzo sembra una rassegna di eventi un po' realmente accaduti, un po' inventati, che non ha una direzione precisa. Il risultato è un libro ripetitivo in molti tratti, confusionario e purtroppo noioso.

Bel libro, come sempre Wu Ming ci regala un romanzo degno di nota, ambientato negli anni del rapimento di Moro. Spesso scorrevole, a tratti un poco meno, comunque una buona lettura

Rinfresca la memoria di quei importanti anni 70 Con il pretesto della conferenza Ufo 78 il libro tratta dell'Italia degli anni 70, e soprattutto di come gli italiani cambino dopo il rapimento di Aldo Moro: dopo quel evento traumatico gli italiani non saranno più gli stessi. Proprio a causa delle proteste universitarie prima e poi del terrorismo dopo il clima negli anni'70 era di grande tensione che hanno raggiunto il punto più alto nel 1978. A quel punto gli italiani hanno capito che continuare quella strada avrebbe portato alla guerra civile, e, probabilmente inconsciamente, hanno incominciato a cercare una maggiore leggerezza un modo di evasione mentale e spirituale ... da qui gli ufo, gli alieni, star trek, goldrake, incontri ravvicinati del terzo tipo, spazio 1999, yoga, ricerca dello spirito ... ed un progressivo disaffezione alla politica ... non è un caso che dopo anni di violenza siamo arrivati agli anni 80 di grande spensieratezza. Leggendo il libro si respira l'atmosfera di quegli anni ... sono gli anni della eroina ... altro modo di evasione da quelle tensioni. Veramente bello, ottimo lavoro.,