Scende la notte. Effetto strega

Che posso dire sono letteralmente estasiata da questo libro. Ho sempre amato il genere ma da quando hanno smesso di pubblicare le storie di Anita Blake di Laurel K. Hamilton non ero più riuscito a trovare qualcosa di simile. Finalmente l'autrice si avvicina al genere, e per fortuna perché mi mancava davvero. Mi piacciono i personaggi, mi piace come sono stati descritti, magari avrei preferito un po' meno spicy ma nel genere paranormal tutto è amplificato. Vedo che è uscito già un altro libro con altri personaggi che abbiamo sentito nominare e quindi devo assolutamente leggerlo il prima possibile. Vi deve piacere il genere lupi mannari, streghe e fatati ma se avete un'infarinatura di questo genere e di queste storie assolutamente il libro è da non perdere. Felicissima di averlo scoperto e ti prego autrice continua la saga, i personaggi da studiare e trattare possono essere davvero tanti. Come sempre augura a tutti voi una buona lettura ed io vi do appuntamento alla prossima recensione librosa.

Era partito bene, in particolare l’incipit mi ha fatto pensare “che figata, questo libro lo apprezzerò sicuramente”, però a metà libro si è perso molto di tutto ciò che mi piaceva. Ad un certo punto, dal nulla, Evie è diventata quasi dipendente dal sesso, e i suoi continui pensieri riguardo ciò ha reso la lettura quasi trash, assieme anche a tutti i troppi e poco necessari riferimenti al suo animo da nerd. Se l’autrice avesse dimezzato tutte quelle menzioni su Star Wars, Deadpool e Wolverine avrei apprezzato. Finale troppo veloce, la risoluzione del caso si è svolta nelle ultime trenta pagine, villain che così, dal nulla è malvagio e, sinceramente, l’ultima parte mi è servita a capire che il personaggio di Ruben è stato assolutamente inutile. Lascio due stelle anziché una solo perché mi sono piaciuti invece i riferimenti all’esoterismo.